- Sante De Angelis
- 4 Aprile 2022
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Si è svolta nei giorni scorsi a Roma, nella sede del Circolo Ufficiali dell’Aeronautica Militare “Casa dell’Aviatore”, la cerimonia della firma del Gemellaggio tra l’Accademia Bonifaciana di Anagni, presieduta dal Rettore Gr. Uff. Dott. Sante De Angelis, e il Centro Studi “Intelligence, Scienze strategiche e Sicurezza” – U.N.I presieduto dalla prof.ssa Antonella Colonna Vilasi.
La cerimonia è stata inserita nell’ambito della manifestazione organizzata dalla Norman Academy, che con il suddetto centro ha stilato il medesimo protocollo, grazie alla disponibilità del Segretario Generale Vincenzo Cortese.
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“Con il presente atto si sancisce, quindi, il partnariato con l’Accademia Bonifaciana, che nei mesi precedenti, aveva accolto il mio invito a collaborare per alcune iniziative. Il Centro Studi – ha detto la dottoressa Colonna Vilasi – costituito nell’anno 2012 con l’obiettivo di conseguire finalità di solidarietà sociale; promuove lo sviluppo di una cultura dell’intelligence e della sicurezza nella sua più ampia accezione; favorire l’educazione ad una cultura dell’intelligence attraverso iniziative didattiche e sociali; promuove anche attività di ricerca, di comunicazione e di sensibilizzazione sulle tematiche dell’intelligence e sulle azioni per l’attuazione delle stesse; attività editoriale con pubblicazione di bollettini, atti di convegni, seminari, studi e ricerche compiute, anche on line. Molti docenti di Università europee – anche di ambito extra-U.E. – hanno aderito, contemporaneamente dando vita a “U.N.I.”, Istituto Network che associa esperti in materia di Geopolitica, Sociologia, Economia, Intelligence e Sicurezza internazionali”.
“Ringrazio vivamente la prof.ssa Antonella Colonna Vilasi, Presidente del Centro Studi ‘Intelligence, Scienze strategiche e Sicurezza’, già nostra accademica da molti anni – ha dichiarato il Rettore Presidente Sante De Angelis – per la sua proposta di collaborazione e di gemellaggio con il ben noto Centro che attualmente dirige. Sono sicuro, che insieme faremo iniziative interessanti, perché studiare l’ Intelligence, oltre che essere affascinante e coinvolgente, è uno sforzo continuo per comprendere e spiegare la complessità del mondo, di coglierne rischi e opportunità, per difendere lo Stato e salvaguardare le libere istituzioni. Lo sviluppo di questi compiti, infatti, ha sempre richiesto un approccio rigoroso e una metodologia sicura che, per essere apprezzati, devono essere adeguatamente conosciuti e approfonditi. Per tale ragione abbiamo firmato questo atto di gemellaggio – conclude il Dottor Sante De Angelis – pensandolo come un luogo in cui presentare idee, raccontare la storia dell’intelligence, proporre nuove letture, dialogare con il mondo accademico e delle aziende e, soprattutto, stimolare il dibattito su temi rilevanti, anche in maniera indiretta, per la sicurezza nazionale”.