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Considero questo Premio non solo come un riconoscimento personale, ma un tributo alla forte amicizia tra la Lituania e l’Italia

L’Ambasciatore della Repubblica di Lituania, S.E. Dalia Kreivienė, scrive una lettera di ringraziamento al Rettore Presidente della Bonifaciana Prof. Sante De Angelis, per il Premio Internazionale Bonifacio VIII, conferitogli il 28 novembre ad Anagni

Il Rettore Presidente dell’Accademia Bonifaciana Prof. Sante De Angelis, a pochi giorni dall’evento dell’inaugurazione dell’anno accademico 2025-2026 e della I sessione della consegna della XXIII edizione del Premio Bonifacio VIII ha ricevuto una gradita lettera dell’Ambasciatore della Repubblica di Lituania, S.E. Dalia Kreivienė, con il suo sincero ringraziamento per il prezioso Premio Internazionale Bonifacio VIII “…per una Cultura della Pace…“, conferito a lei il 28 novembre ad Anagni, presso la Sala della Ragione.

Egregio Gr. Uff. Prof. Sante De Angelis, desidero esprimerLe il mio più sincero ringraziamento all’Accademia Bonifaciana e al Comitato Scientifico per il prezioso Premio Internazionale Bonifacio VIII per una Cultura della Pace, conferito a me il 28 novembre, durante l’Inaugurazione dell’ Anno Accademico 2025-2026. Il Premio per una Cultura della Pace – scrive l’Ambasciatore – è davvero un riconoscimento importante, soprattutto in un periodo di così grande complessità geopolitica, in cui – anche ai confini dell’Europa – regimi autoritari minacciano la libertà e la sovranità dei loro vicini. È stato un grande onore per me, assieme con gli altri premiati, di partecipare alla cerimonia presso la storica Sala della Ragione del Comune di Anagni. Accogliere il Premio ad Anagni – continua il Diplomatico – ha avuto per me un significato particolare. Proprio in questa città, nel 1243, fu eletto e iniziò il suo pontificato Papa Innocenzo IV, il quale nel 1251 riconobbe Mindaugas come primo Re di Lituania, segnando un momento fondamentale nella storia e nel riconoscimento internazionale del mio Paese. Tornare simbolicamente a questa origine è stato profondamente significativo. Considero questo Premio  – conclude la Kreivienė – non solo come un riconoscimento personale, ma un tributo alla forte amicizia tra la Lituania e l’Italia. La ringrazio per il Suo impegno e la Sua disponibilità sperando vivamente che questa collaborazione continui a rafforzarsi nel futuro”.

Repentina la risposta di De Angelis al Diplomatico lituano: “Gentile Ambasciatore, desidero esprimere la mia più sincera gratitudine per aver onorato il Premio Bonifacio VIII con la Sua presenza e il Suo intervento che desidero avere il testo per tenerlo nel nostro archivio e per la lettera che oggi Ella ha voluto inviarmi e che ho molto apprezzato.

La Sua partecipazione ha conferito un valore aggiunto alla cerimonia e ha rappresentato un momento di grande ispirazione per tutti i presenti. La ringrazio per il Suo generoso sostegno e per la Sua costante dedizione alla promozione della cultura e della pace.

Il Suo impegno è un esempio per tutti noi e ci motiva a continuare a lavorare per un mondo migliore. Grazie ancora per aver condiviso la Sua saggezza, la Sua innata simpatia e la Sua esperienza con noi. Siamo onorati di aver avuto l’opportunità di ascoltare le Sue parole e di aver beneficiato della Sua presenza. Con stima e riconoscenza, a presto, perchè la nostra collaborazione deve continuare e rafforzarsi sempre più…”.