- Sante De Angelis
- 8 Febbraio 2023
- 0 Comments
soddisfazione del Rettore Presidente Sante De Angelis e del Presidente della Giuria Mons. Sergio Maurizio Soldini
L’Accademia Bonifaciana di Anagni ha reso noto, nel giorno della Candelora, i vincitori del terzo concorso del presepe in famiglia on line 2022. La commissione giudicatrice presieduta da Mons. Sergio Maurizio Soldini e composta dal maestro Elton Almeida Rodrigues, dalla Prof.ssa Cristiana Cardinali, da Don Paolo Cartolari, dal Gr. Uff. Sante De Angelis, dal Dott. Santino Colangelo, dal Sig. Carmine Morra, dal Prof. Elia Fiorenza, da Don Francesco Iaquinta, da Don Francesco Bellomo, dalla Sig.ra Barbara Turriziani, dal Sig. Vittorio Proia, da Don Vincenzo Ruggiero, da Don Gaetano Maria Saccà, dalla Prof.ssa Carla Sanna, da Don Cosimo Schena e dal Dott. Alvaro Torino, dopo la votazione online da parte degli utenti sulla pagina del gruppo Facebook dell’Accademia Bonifaciana, ha votato singolarmente ogni singolo presepe ed è stato possibile stilare la graduatoria finale dei vincitori e delle menzioni speciali. Alla terza edizione concorso del presepe, denominato “Admirabile Signum”, hanno partecipato moltissime rappresentazioni della natività, suddivise nel settore famiglie, giovani e comunità, provenienti da quasi tutte le regioni italiane. “Per anni un po’ dimenticato, superato in visibilità dall’albero di Natale, oggi il presepe torna ad essere il vero protagonista delle Feste vissute nella tradizione italiana e nelle famiglie in modo particolare: esprime un sentimento mistico che nel Natale trova la sua più alta espressione. Proprio per questo – ha dichiarato il Rettore Presidente dell’Accademia Bonifaciana Gr. Uff. Sante De Angelis, nel corso della cerimonia di premiazione che si è svolta nella Sala di rappresentanza dell’Accademia – è importante dedicare tempo e attenzione alla costruzione di un mondo in miniatura. Il presepe è una tradizione, sì; ma nel senso pieno del termine, che è quello di aiutarci a tramandare una verità che nel logorio quotidiano rischiamo di non cogliere più nella sua dirompente bellezza. Di fronte al presepe si sosta in preghiera. E poi si riparte, per dire che sì, Dio non è un’idea da contemplare, che si è realmente incarnato e noi vogliamo esserne testimoni. Il resto, da qualsiasi parte vengano, sono solo polemiche inutili”. “Se l’Avvento è il cammino verso un incontro che rimodella la vita, il presepe è proprio questo: un segno cristiano che parla alla vita quotidiana – ha aggiunto monsignor Sergio Maurizio Soldini, nel saluto della breve ma sentita manifestazione – perché essere cristiani è dare una forma reale alla vita quotidiana. È amare con tutto se stessi gli altri, perché amare i fratelli e amare Dio sono due realtà inseparabili”.
Questi i vincitori. Per il settore famiglie – abitazioni: Giotto Faugno di Mirabella Eclana (AV) con 1101 punti, Francesco Morelli di Amantea (CS) con 678 punti, Isabella Propogna di Molfetta (BA) con 648 punti. Le menzioni speciali, sono andate a: Antonio Miele di Cordenons (PN) con 612 punti, Giuseppe Cantatore di Foggia (FG) con 571 punti, Andrea Nardoni di Anagni (FR) con 545 punti, Felicita Ciceri di Bellabio (LC) con 483 punti, Antonio Di Pofi di Giuliano di Roma (FR) con 474 punti, Andrea Lazzara di Marsala (TP) con 438 punti; ex equo: Giampietro Re di Nerviano (MI) con 438 punti, Marco D’Anto di Boretto (RE) con 345 punti. Per il settore giovani: Leonardo Girolami di Fiuggi (FR) con 573 punti, Cristiano Ponza di Anagni (FR) con 414 punti, Sergio Maria Pietro Marinacci di Frosinone (FR) con 374 punti. Per le Comunità: la Chiesa di Santa Chiara – Suore Clarisse di Anagni (FR) con 576 punti, il Santuario SS. Trinità di Gaeta (LT) con 510 punti e la Chiesa di San Lorenzo – Frati Minori Conventuali di Piglio (FR) con 477 punti.
La consegna degli attestati ai vincitori e alle menzioni speciali è avvenuta nel giorno della Presentazione al Tempio del Signore (Candelora). Ai partecipanti, non presenti all’evento, l’attestato verrà inviato per posta ordinaria o potrà essere ritirato presso la sede della Bonifaciana.