La Metsola, scrive a De Angelis: “il Premio Bonifacio, costituisce un incentivo a continuare i nostri sforzi e il nostro impegno a favore della pace”.

“Egregio Rettore Presidente, è stato un onore, per me, ricevere il Premio Internazionale Bonifacio VIII per una cultura della Pace anche a nome di tutti i colleghi e le colleghe al Parlamento europeo in occasione della mia visita in Italia”.

Così inizia la lettera del Presidente del Parlamento europeo Onorevole Roberta Metsola, protocollo D 302984 del 27 marzo 2024, giunta questa mattina, indirizzata al Professor Sante De Angelis, Rettore Presidente dell’Accademia Bonifaciana di Anagni.

“La data in cui ho avuto il privilegio di ricevere questo riconoscimento ha segnato i due anni dalla brutale invasione russa dell’Ucraina, e dall’inizio di una guerra di aggressione che ha causato migliaia di vittime innocenti. Il Parlamento europeo  – continua la Presidente – è da sempre un forte sostenitore dell’Ucraina. Essere dalla parte di questo Paese è cruciale, non solo per il futuro del popolo ucraino, ma anche nella prospettiva di salvaguardare la nostra Unione, i nostri valori ed il nostro stile di vita europeo. Il Parlamento europeo – aggiunge – chiede altresì la pace in Medio Oriente, sostenendo una soluzione a due Stati, che dia prospettiva al popolo palestinese e sicurezza ad Israele. È così che troveremo quella pace che è mancata a troppe generazioni”.

E conclude la Metsola: “Ritengo che il conferimento di questo Premio rappresenti un simbolo di apprezzamento, da parte della Sua Accademia, del lavoro svolto dal Parlamento europeo. Allo stesso tempo esso costituisce un incentivo a continuare i nostri sforzi e il nostro impegno a favore della pace”. 

Una soddisfazione non indifferente per il Gr. Uff. Sante De Angelis, che ha dichiarato: “È stata davvero una piacevolissima sorpresa, ricevere questa missiva della Presidente Roberta Metsola, che lo scorso 24 febbraio ci ha onorato della sua presenza a Roma per ricevere il nostro massimo conferimento accademico. Questa lettera è la prova che il Premio Bonifacio, non solo gli ha fatto piacere come emblema della nostra stima, ma ha significato per Lei, anche a nome di tutti i colleghi e le colleghe parlamentari, uno stimolo a fare di più e meglio per l’Europa. Significativo è anche il messaggio politico – diplomatico che ha voluto lanciare attraverso questa lettera, in merito alla guerra russo-ucraina e alla situazione in Medio Oriente”.

Una delegazione della Bonifaciana, sarà presto nella sede del Parlamento europeo a Bruxelles, per contraccambiare la visita fatta dalla Metsola all’istituzione anagnina.